CUS PALERMO

Contro una delle prime della classe il Cus Palermo viene beffato nel finale al termine di una gara giocata con grande cuore e coraggio. Gli uomini di Ferdinando Zappavigna vengono superati a pochi istanti dalla fine, per il 3-2 finale. Il Monreale parte meglio ed è Carnevale a dover sventare la punizione di Correnti. Da quel momento il Cus gioca meglio e va vicino al gol con Russo, prima della doccia gelata. Su azione rocambolesca i padroni di casa passano in vantaggio, prima dell’episodio del rigore negato a Vivacqua, tra le grandi proteste giallorossonere.
Al rientro dagli spogliatoi è il Cus a cercare la rete con maggiore intensità ed il gol arriva. Invenzione del solito Milano e Monti è freddo nell’insaccare con un morbido pallonetto il pallone dell’1-1. Il vantaggio dura poco ed il Monreale torna avanti. Penalty decretato dal direttore di gara e l’ex rosanero, Giancarlo Ferrara trasforma. 2-1. La rete locale potrebbe tagliare le gambe al Cus, ma è Filpo a culmine di una splendida azione a firmare il 2-2. Nell’ultimo quarto d’ora di gara il copione resta sui binari tracciati dal Cus sino al 2-2. Russo va ad un passo dal gol, ma l’estremo difensore del Monreale compie il miracolo. Un intervento che si rivelerà decisivo, perchè su corner nei minuti di recupero, è il capitano dei padroni di casa a mettere in rete la palla del 3-2. Sconfitta dal duplice sapore per il Cus Palermo. Una beffa che lascia l’amaro in bocca, giunta ad una manciata di secondi dalla fine, ma allo stesso tempo una gara che dà grandi conferme. Dopo la brutta prestazione nello scontro diretto col Real Calcio, la reazione è arrivata. Giocando così, senza cali d’attenzione sino all’ultimo secondo, il Cus potrà lottare per la salvezza diretta sino agli ultimi minuti di questo campionato.

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