PALLANUOTO SERIE C: Gara 1 della Semifinale Playoff va alla Rari ora Cus davanti ad un bivio
Arriva una sconfitta per il Cus Palermo nel corso della prima gara della semifinale Playoff contro la RN Palermo. 11-6 per i cugini con il gruppo di Giampiero Occhione che adesso dovrà assolutamente vincere la seconda partita, per strappare la “bella” agli avversari e giocarsi la Finale nel match 3.
Il vantaggio di De Lisi dopo un solo minuto illude il Cus di poter vivere un pomeriggio di gioie, dato che in quattro minuti la Rari ribalta tutto portandosi sul 2-1, prima del pari di Andaloro. Nel secondo quarto è un continuo botta e risposta. Gli ospiti (sulla carta, dato che il contesto è quello classico e casalingo per entrambe, quale la Piscina Olimpica di Palermo) tentano la fuga col 3-2, ma De Lisi insacca in maniera spettacolare, in girata sotto la traversa, dopo uno splendido assist di Damiano. E’ qui che probabilmente il match inizia a prendere una piega definitivamente sbagliata per gli universitari, col 4 e 5-3 ospite. Andaloro accorcia su rigore, ma la sesta rete della Rari porta le squadre sul 6-4 al giro di boa.
Nel terzo periodo è subito 7-4, quindi ancora Andaloro firma con una bomba all’angolino il 5-7. Con un rigore il parziale va sull’8-5, Catania accorcia 8-6, ma nel finale di tempo il 9-6 Rari sembra tagliare le gambe ai ragazzi di Occhione. Nell’ultimo tempo, infatti, arrivano due reti dei cugini, che fissano il tabellino sul definitivo 11-6.
Per il Cus Palermo questa gara potrebbe rappresentare una svolta, in un senso o nell’altro. Una sconfitta così può essere digerita in modi opposti, ma tutto dipende dal carattere di una squadra. Un gruppo debole potrebbe disunirsi e mollare definitivamente, un team determinato e mai arrendevole, invece, potrebbe far tesoro di questa caduta ed utilizzarla per far esplodere la propria rabbia agonistica. La risposta è dietro l’angolo: gara 2 è una vera e propria finalissima. Se vince la Rari il Cus è eliminato. Con una vittoria, invece, i giallorossoneri porterebbero la semifinale a gara 3, per viverla de leoni. Adesso è il momento del cuore e della determinazione ragazzi. Dopo una stagione così brillante volete mollare proprio adesso?
Come sempre, parola al campo. O per meglio dire, alla vasca.