CUS PALERMO

Ultima di campionato per il Cus Palermo di Giampiero Occhione, che in casa presso la Piscina Olimpica, nell’ultimo giorno di scuola della stagione regolare del girone 4 di Serie B, sfida il Waterpolo Palermo Sikelia Service. Una sfida importante per gli avversari, ancora in corsa per i play-out. Parte subito bene la formazione palermitana “ospite” in cuffie blu, con la traversa di Scafidi al terzo. Il tutto nell’azione successiva rispetto ad un bel gol di Mazzi non convalidato per gioco già fermo.
Il primo gol arriva al 7′ con Mineo, per la Waterpolo, bravo a correggere in rete un bel servizio dalla sinistra. Un minuto dopo pareggio di Sutera per il Cus, con una bella girata che non lascia scampo all’estremo “ospite.

Nel secondo quarto primo pericolo al terzo con la botta dalla distanza di Mormino e bella risposta di Serra. Risposta Cus nell’azione successiva, con Damiano che va a botta sicura dalla destra, ma è buona la parata di Buscemi. Un copione che si ripeterà venti secondi dopo, per il suo secondo intervento puntuale di giornata. Al 6′, raddoppio Waterpolo ancora con Mineo, che concretizza un’azione molto simile a quella che aveva regalato il vantaggio ai suoi. E’ ancora una volta una rapida risposta quella del Cus, con Mazzi che utilizza un bell’assist di Sicilia, da due verso quattro. E’ 2-2. In chiusura di frazione grande botta di Mormino, con la palla che colpisce la traversa. Per il Cus, è ancora Serra a compiere un bellissimo intervento, quando il cronometro segna 32 secondi alla fine del secondo quarto.

Il terzo quarto si apre con un rigore concesso al Cus, che a 5,46 dalla fine del periodo, sigla il 3-2 con Mazzi, che trasforma con freddezza alla destra di Buscemi. Ancora positiva la prova di Serra tra i pali, autore di altri due buoni interventi. In particolare a 4,07 dalla fine del quarto è splendido un suo doppio intervento su conclusione da distanza assolutamente ravvicinata. A 4,40 dl termine del tempo, gioco violento di Mineo e secondo rigore di giornata, trasformato ancora da Mazzi, con una botta identica rispetto al precedente, quello del 3-2. 3,46 dal termine fallo di Immordino su Raimondo e rigore che viene trasformato dallo stesso numero 11 in cuffia blu. Soli dieci secondi dopo Mazzi viene pescato in area, ma ad un passo dalla porta Buscemi compie il miracolo. Ed è ancora Mazzi a meno di due minuti dallo scadere, su bel passaggio di Immordino, a sparare sul palo.

Nell’ultimo quarto, arriva la rete di Buttafuoco, che dalla destra batte Buscemi con una grande conclusione su assist di Mazzi. 40 secondi dopo, arriva la doppietta per lui e rete del 6-3. Servito in area, Buttafuoco in girata elude difensore e portiere, ritrovandosi col possesso e la porta sguarnita. Stupenda giocata e comodo appoggio a rete per lui. La compagine di Occhione pone il match in discesa e con due uomini in più va ancora in gol, questa volta con Andaloro, preciso nel trasformare una buona occasione dal centrodestra, subito il quarto gol Waterpolo. Copione bissato poco dopo da Buttafuoco, in altre due occasioni, per l’8-4 giallorosso ed il poker personale. A tre minuti dalla fine della gara rete del 9-4 del mancino Damiano, con una rasoiata a pelo d’acqua. Ad un minuto esatto dal termine la Waterpolo ha l’occasione per firmare il quinto gol, ma il rigore di Grosso si infrange sul palo.

“Un plauso a questo gruppo e a questi ragazzi, per la stagione giocata e portata a termine centrando l’obiettivo. Con grinta e determinazione, andando oltre le diffiicoltà di base che il campionato ha posto sul nostro cammino“, questo il commento a fine gara di Giampiero Occhione, tecnico Cus Palermo. Si conclude così una splendida stagione per il Cus, condita da una salvezza che adesso pone le basi per il futuro.