Follow Us

CUS PALERMO

PALLANUOTO: Il Cus Palermo torna in Serie B! 7 reti alla RN 89 e grande festa cussina

La Pallanuoto è uno Sport meraviglioso ed anche oggi ci ha permesso di vivere una giornata da ricordare. L’ennesima istantanea di una storia che dal 1947 continua a farci battere il cuore. La sezione Cus Palermo non poteva fare regalo migliore alla propria società, nell’anno del compleanno numero 70: il ritorno nella Pallanuoto nazionale, il ritorno in Serie B.
Gara 2 dei Playoff di serie C termina 7-5 per i ragazzi di Giampiero Occhione, contro una RN Palermo ’89 che ha avuto la forza per lottare sino all’ultimo secondo, meritando i complimenti di tutti e l’in bocca al lupo per un immediato salto in serie B.
Il Cus l’ha giocata col cuore, perchè sono queste le gare, specialmente un derby davanti a 300 spettatori infuocati, che rendono meno marcate le differenze tecniche e premiano chi ci crede di più.
La famiglia Cus si è stretta attorno a questi meravigliosi ragazzi, primo tra tutti il presidente, Rosolino Siculiana, in tribuna ad assistere al match con passione e trasporto. Sugli spalti, come sempre, Giancarlo Ventura, Membro del Consiglio Direttivo Cus Palermo e vertice della sezione di Pallanuoto cussina. A bordo vasca presente anche Lucia Pollina, membro del Consiglio Direttivo Cus Palermo.
L’avvio è bloccato, i due gol che chiudono il primo tempo sull’1-1 sono un botta e risposta, Mattarella e Scialanga, che raccontano molto di come proseguirà la giornata. Nel secondo il match si infiamma: il Cus ne fa due e si porta sul 3-1 grazie ad Occhione, splendido della destra e Mattarella, ancora una volta. La Rari, però, non molla ed accorcia per il 3-2 con Seidita, prima del gol di D’Aleo che fa urlare i cuori giallorossoneri. Abbaleo, proprio allo scadere di frazione, sigla il 4-3. Il terzo tempo congela la partita, arriva solo un gol, ma è molto pesante: Andaloro scaglia una bomba da posizione a dir poco defilata. Il suo tiro dalla sinistra bacia il palo e fa scattare in pieno panchina e pubblico. Nel frattempo tra i pali del Cus il giovanissimo Consiglio dimostra in almeno quattro occasioni di essere uno dei prospetti più interessanti nel ruolo in Sicilia. L’ultimo quarto è da pressione alta, altissima. Seidita porta subito la Rari sul 5-4 e tutti tornano a crederci. La svolta, però, è firmata da un leone che si chiama Luciano D’Aleo. Prima segna il 6-4 che dà ossigeno ai suoi, quindi dopo il 6-5 di Seidita, la porta a casa con una magia. Prima, però, da segnalare un miracolo di Consiglio, che in controtempo, con una mano, la toglie dal sette su conclusione dell’avversario da meno di due metri. E poi inizia la festa. Perchè il gol di D’Aleo è l’emblema di questa squadra. Servito a 4 secondi dalla fine del possesso ed a due minuti dal termine del match, all’apice dell’entusiasmo avversario, spalle alla porta la gira senza guardare mettendola all’angolino. E’ il tripudio Cus Palermo, perchè questa rete dà la netta sensazione che la B sia davvero ad un passo. Sarà il definitivo 7-5.
Alla sirena tutti in vasca, compresi Occhione e Filippo Schiera, anima cussina, trascinatore assoluto capace di essere sia papà che fratello per tutta la squadra. Una giornata bellissima, il Cus Palermo torna nella dimensione che, per storia, risultati e blasone costruiti a partire dal 1975, merita senza alcun dubbio: la Pallanuoto nazionale. La Sicilia e Palermo adesso hanno una società in più nel palcoscenico che conta davvero.
Per i nostri colori è stato un pomeriggio che conferma ancora una volta come in Via Altofonte le cose vengano fatte bene. Che sia la gestione degli impianti sportivi o quella di una squadra agonistica, il risultato non cambia: vittorie, fatti, emozioni.
Il sorriso del presidente in tribuna, il tuffo di Occhione e Schiera, le braccia al cielo di Giancarlo Ventura, l’urlo dei nostri ragazzi: gli scatti più belli di una giornata che abbiamo già nel cuore.

Domani, da non perdere, lo Speciale Promozione “Cus Palermo in Serie B”, online sulla nostra pagina Facebook, sito ufficiale e canale Youtube.

Ecco il commento di Giampiero Occhione, a fine gara, ai microfoni Cuspalermo.it:Sono davvero felice e voglio ringraziare la società, che ci ha permesso di lavorare in maniera serena e tranquilla. Ringrazio il presidente Rosolino Siculiana: la sua presenza qui oggi è stata per noi motivo di grande orgoglio. Averlo al nostro fianco ci ha dato una grandissima carica. Un grazie a Giancarlo Ventura, per esserci stato sempre accanto ed anche a Salvatore Di Noto, nostro Segretario Generale, presente sabato scorso durante Gara 1.
Sono fiero di questi ragazzi, di come ci hanno sempre creduto, del campionato che hanno giocato e tutte le persone che oggi ci hanno sostenuto. Adesso mettiamoci subito a lavoro per programmare e preparare la prossima stagione“.

Sentite e con un filo di commozione le parole di Giancarlo Ventura, responsabile di sezione per la Pallanuoto Cus Palermo:Ricordando la nostra storia, con le sue vittorie ed un lungo periodo che è iniziato nel 1975, oggi il ritorno in Serie B, con una vittoria così, segna un punto importante per tutti noi. Perchè abbiamo vinto col cuore, con tanti sacrifici e passione, valorizzando moltissimo la Pallanuoto giovanile, cosa che continueremo a fare in futuro“.

TORNA ALLA HOME Pallanuoto