LA MANTIA SHOW AI CDS IL COMMENTO DI BASILE: Un salto che ci fa capire che Simona può ancora vincere
La prima giornata dei Cds Assoluti Sicilia, andati in scena al Cus Palermo, si infiammano grazia a Simona La Mantia. L’atleta azzurra indossa nuovamente i colori della società nella quale è cresciuta e firma un grandioso 14.41: la sua migliore prestazione del 2011 ad oggi, ancora una volta nella magica pedana di Via Altofonte.
“Una delle prove più convincenti degli ultimi anni per Simona, che non saltava così dal 2011, per una grande dimostrazione di forza“, commenta Michele Basile, tecnico della campionessa palermitana, ai microfoni di Cuspalermo.it. Per lei un 14.41, che senza il vento oltre la norma a favore, le avrebbe permesso di firmare un salto tra i 14.25 e 14.30. Ben oltre i 14.20 che valgono il minimo per i Mondiali di Pechino di Agosto e le Olimpiadi di Rio del 2016. “Era da un pò di tempo che i segnali facevano pensare a qualcosa di molto buono – prosegue Basile – già agli Indoor di Padova si erano viste cose molto importanti. Questo salto ci dà tanta fiducia, in vista dei prestigiosi meeting internazionali di giugno. I prossimi appuntamenti punteranno proprio su questo: la consavolezza che Simona può ancora vincere medaglie“.
Questa prima giornata dei Cds ha regalato grandi emozioni ai colori giallorossoneri, a partire dai 3000 siepi, dove Ala Zoghlami ha vinto con un 8.46 che vale il minimo per gli Europei Under 23 di Tallin, davanti ad Ussem, che nonostante i postumi di un infortunio, chiude con un 8.54 che si avvicina molto al minimo di 8.48. Nei 100 femminili Chiara Torrisi vince con un ottimo 11.86, Maria Concetta Manna si impone nei 100 ostacoli in 14.80, Alessia Randazzo prima nel salto in alto con 1.58. Cus Palermo davanti a tutti anche nel peso con Maria Tranchina, prima con 11.53, Federica Borgognone ottima nel Martello da 4 Kg con uno splendido 44.04. Nella staffetta 4×100 il poker giallorossonero non ha rivali, con Torrisi, Mangione, Manna e Vivirito che firmano un ottimo 48.47.
100 metri maschili vinti da Federico Ragunì, in 10.60, bene Giuseppe Biondo nei 400, con un 49.08 che vale la vittoria. Exploit e successo nettissimo per Tindaro Lisa, che nei 1500 stacca tutti e firma i 4:02.87 che fanno la differenza. 14.97 per Riccardo Salamone che vince i 110 ostacoli, primo Antonino Trio nel triplo con 15.46 metri. Isidoro Mascali vince con 44.70 il disco da 2Kg,