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CUS PALERMO

GRAVE LUTTO CUS PALERMO: É MORTO IL DOTTOR LORENZO PURPARI

Il Cus Palermo esprime, nella persona del Presidente, Ignazio Equizzi, i Vicepresidenti, Michele Bevilacqua e Rosolino Siculiana, la dirigenza, lo staff e tutti gli atleti, il proprio cordoglio per la scomparsa del Dott. Lorenzo Purpari, socio fondatore del Cus Palermo, bandiera dello sport palermitano e siciliano.

Ad Aprile di quest’anno il Dott. Purpari è stato insignito della più alta onorificienza prevista dallo Sport italiano, la Medaglia d’oro al merito sportivo del Coni. Direttamente dalla Tv ufficiale Cus Palermo, vi riproponiamo il servizio sulla consegna di questa grande onorificienza:

 

Per spiegarvi chi e cosa è stato Lorenzo Purpari per il Cus Palermo e per lo Sport siciliano, vi invitiamo a leggere il messaggio che segue del Vicepresidente del Cus Palermo, Rosolino Siculiana:

Se ne è andato Lorenzo Purpari, medico e uomo di sport. Fu fra i fondatori del CUSI nazionale e del CUS Palermo. Fu fondatore e per lunghi anni  dirigente responsabile, della sezione di atletica.
Operò tenacemente in difesa dell’atletica cussina tenendola in vita in epoche difficilissime e quando ne ebbe assicurata la sopravvivenza la consegnò a nuovi dirigenti di tempi molto più facili.
Sono pochi i dirigenti cussini di oggi che non siano cresciuti dentro la sezione di atletica, sotto la direzione protettiva di Lorenzo e non c’è nessuno che non senta nei suoi confronti l’affetto filiale di chi nella sua giovinezza ebbe in lui un prezioso riferimento per una parte importante della sua vita di allora.
Fu il presidente di tante assemblee di soci cussini, né tacque mai dissensi o perplessità di fronte a decisioni che non lo convincevano. Fu anche dirigente federale molto legato al ruolo dell’atletica siciliana e i più vecchi ricordano una sua accanita battaglia per portare a Palermo una importante gara della nazionale italiana, per la prima volta nella storia dell’atletica siciliana, aprendo una finestra dalla quale l’atletica isolana si affacciò su quella internazionale, dalla quale, malgrado qualche estemporaneo successo nazionale, era assai lontana.
Guidò per molti anni con lungimiranza e polso fermo il Gruppo dei giudici di gara siciliani, di cui difese sempre ruolo e prestigio. Ancora fino ad ieri, malgrado le condizioni di salute, quando in seno al gruppo Giudici sorgevano incomprensioni, il suo consiglio era ricercato e ascoltato. Tantissime volte la preziosa opera di mediazione di Lorenzo con gli organi federali regionali risolse situazioni ingarbugliate foriere di guai che non si verificarono.
Ancora questa primavera ci incontrammo al CUS per festeggiare insieme a lui la medaglia d’oro del CONI, la più alta onorificenza nazionale al valore sportivo, che il CONI decise di assegnargli proprio quest’anno. Era felice di quell’onore perché, come mi confidò, temeva di andarsene senza il riconoscimento che sapeva di meritare.
Tutti i dirigenti del CUS Palermo, insieme ai tecnici, agli atleti e a tutti i collaboratori onorano la memoria del dottor Lorenzo Purpari ed esprimono alla famiglia, moglie e figli, la più profonda partecipazione al loro dolore.
L’opera di Lorenzo Purpari certamente non sarà dimenticata da nessuno di noi che, anzi, ci adopereremo perché il valore e il ricordo di quello che ci ha lasciato non venga perduto.

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