CUS PALERMO

Il derby palermitano di giornata va alla Mabbonath, che si aggiudica la sfida di Via Altofonte, contro i ragazzi di Toti La Bianca, grazie ad un 4-2 che non deve trarre in inganno. Sembra una cantilena che proponiamo ormai da settimane, ma è la verità: il Cus Palermo gioca bene, tiene, resiste e fa gioco, eppure alla fine arriva una sconfitta. Il tutto inquadrato in un contesto di pesantissime assenze, vedi quelle di Termini e Giuliano tra i pali. La compagine di Antonio Gallo è stata brava a capitalizzare al massimo le occasioni costruite, mettendo in evidenza anche giovani di grandi prospettive, come Virzì e Napoli, entrambi a segno.
E’ Cipolla a sbloccare l’incontro, con un tiro forte e basso che parte dalla destra. La posizione è molto defilata, ma il giovane Raccampo, chiamato a sostituire il sopracitato numero 1 giallorossonero, non può che raccogliere la sfera che termina in rete. Al minuto 15′ è Virzì, classe 1999 della Mabbonath, a mostrare ancora ottime cose. Lanciato in diagonale attende l’uscita di Raccampo e lo batte con un cinico, ma morbidissimo, pallonetto. Il Cus sembra svegliarsi e tenta di cambiare marcia. Al 16′ su tentativo di sforbiciata di Colombo, Molinaro intercetta il pallone con un braccio. Seppur attaccato al corpo la deviazione annulla una chiara occasione da gol e per la coppia arbitrale è penalty. Dal dischetto Giambona è freddo, per l’1-2. La gara, però, si mette nuovamente in salita al 21′, quando l’eterno Abisso è il più lesto di tutti nel ribadire in rete una respinta corta dell’estremo cussino. E’ il 3-1.
Nella ripresa la Mabbonath cerca di coprirsi ed il Cus si dimostra squadra ben più sciolta e grintosa rispetto a quella vista nella prima frazione. Pronti via, al 2′, Miranda punta il diretto avversario e di piatto segna il 2-3. Da questo momento in poi il copione del match non cambierà: i ragazzi di Toti La Bianca alzano il baricentro. Seppur rischiando in un paio di occasioni su ripartenza, sono in serie Nastro, Miranda e Giambona a provarci. I loro tentativi, uniti alla vivacità dei gemelli Colombo ed alla qualità portata dall’innesto in settimana di Marretta, portano il Cus a giocarsela alla pari. Nel finale, però, proprio ad un minuto dalla fine, col Cus tutto sbilanciato in avanti, Napoli parte sulla sinistra in velocità e proprio quando non può far altro che calciare in porta con tutta la propria forza per evitare la rimessa dal fondo, la sua bomba di sinistro si insacca proprio sotto il sette del primo palo. Gol bellissimo, ma evitabile vista la posizione proibitiva.
E’ un periodo non fortunato per gli universitari. I ragazzi di La Bianca non perdono gare dove vengono surclassati o dove appaiono assenti. Semplicemente alcuni episodi che la passata stagione andavano al 99% per il verso giusto, in questa fase iniziale del campionato sembrano essere avversi.
Sarebbe molto meno incoraggiante un gruppo che ovunque viene superato 5-0, ma non è il caso di questa squadra. I rientri di Termini e soprattutto Giuliano potranno fornire nuova linfa, insieme ad un calendario che non presenterà più scontri in serie con le prime della classe. Tanti nuovi innesti, molte novità, richiedono lavoro. La sosta natalizia è perfetta: recuperare gli indisponibile ed oliare i meccanismi.
Non mollate ragazzi, il vostro campionato inizia adesso.