CUS PALERMO

Il Cus Palermo firma una vera e propria impresa sportiva, nel panorama del Futsal siciliano, andando a vincere 4-3 ad Agrigento contro il fortissimo Akragas. Nonostante i biancoblu fossero assolutamente determinati nel cercare i tre punti, visto il contemporaneo scontro diretto di Altofonte tra Real Parco ed United Capaci, i ragazzi di Toti La Bianca hanno giocato da eroi.
Una partita bellissima, con continui cambi di fronte, occasioni, ripartenze. Tutto in bilico sino alla fine, al triplice fischio applausi e complimenti reciproci tra squadre e staff tecnici.
L’Akragas sin dalle prime battute gestisce con personalità e qualità il pallino del gioco. I padroni di casa passano meritatamente al 5′, con la conclusione vincente di Mosca. Il Cus, però, dimostra di esserci anche oggi mentalmente e prima sfiora il pari, quindi lo trova all’11 con Termini, che sfrutta in maniera perfetta uno splendido lancio in ripartenza di Giuliano. Da questo momento in poi l’intensità del palleggio dell’Akragas. Il 2-1 locale arriva al 17′ con Colore, che sfrutta un’indecisione cussina. Le occasioni continuano a fioccare da una parte e dall’altra: prima Giambona e Miranda non sfruttano due invitanti contropiedi, quindi il bivio del match viene scritto al minuto 26. Calcio di rigore per l’Akragas, il portiere Daino va dal dischetto, ma Giuliano dimostra di essere in stato di grazie e sventa il pericolo. La sua prestazione a fine gara risulterà sontuosa.
Nella ripresa il copione è lo stesso, il Cus chiuso e pronto a ripartire, con la formazione di mister Castiglione a dir poco determinata nella ricarca del tris che potrebbe chiudere i giochi. Eppure è il Cus a segnare, al 10′ col solito Miranda. Il talento giallorossonero ci crede su un pallone in profondità e con la punta anticipa Daino e la mette all’angolino. Contropiedi, occasioni, parate, è uno spettacolo. L’Akragas sfiora il gol in almeno due occasioni, Termini e Giambona sciupano due ripartenze, Giuliano chiude la saracinesca e para tutto. Nella fase calda del match Castiglione opta per il portiere di movimento e trova subito il 3-2 con Sirone. E’ il 26′ il discorso vittoria sembra archiviato. I cussini mentalmente sono feroci da qualche settimana: solidi, uniti, determinati, non a caso gli ultimissimi minuti negli ultimi due mesi hanno regalato diverse emozioni. Così gli universitari gettano il cuore oltre all’ostacolo e prima sfiorano la rete con Blandi, quindi è lo stesso laterale palermitano a trovare il 3-3. La festa è già grande, ma è solo un antipasto in vista del tripudio. I biancoblu tornano a giocare con cinque di movimento, mancano 15″ alla fine: Miranda ruba palla a centrocampo e d’esterno dalla distanza la insacca per il definitivo 4-3. E’ una corsa, una festa, vissuta tutti insieme. Un blocco giallorossonero col pugno al cielo che esulta sotto la tribuna. La Bianca esplode di felicità ed urla esultando in posizione quasi religiosa. Una delle più belle vittorie nella storia della sezione di Calcio a 5 Cus Palermo, contro uno squadrone assoluto, che avrebbe meritato di vincere, così come i cussini. Non a caso a fine gara il clima è dei migliori, tra due società che si rispettano e con grandi uomini, prima ancora che giocatori. Il Cus Palermo firma il colpaccio del mese, 30 punti in classifica e tanta voglia di preservare questo gruppo, che rimanendo compatto in blocco, l’anno prossimo lavorando insieme sin dal primo giorno di preparazione potrebbe davvero divertirsi nella nuova C1 2017/2018.