CUS PALERMO

Il Cus Palermo torna a vincere e lo fa in casa contro la Peloritana. Match difficile e per nulla dall’esito scontato, vista la grande esperienza della formazione messinese. Il 4-2 finale rende giustizia al Cus per aver saputo reagire dopo un avvio di campionato avaro di punti, ma non di gioco e miglioramenti.
Il match lo sblocca al 6′ Miranda: il classe ’95 di Toti La Bianca è in crescita costante. Forte fisicamente, tecnicamente sopra la media, sono solo i primi mesi di Futsal dopo una vita di Calcio, ma le potenzialità iniziano ad essere sotto gli occhi di tutti. La sua conclusione porta gli universitari avanti. Gli ospiti non ci stanno e tentano di prendere in mano il pallino del gioco, ma Misuraca è in giornata e dimostra ancora una volta di cambiare le sorti di tutta una stagione con la sua presenza tra i pali. Con o senza cambia tutto. La Peloritana resta in dieci per una decisione eccessiva del direttore di gara, per un presunto fallo di rezione. Il Cus tenta di sfruttare l’andamento psicologico del match ed il piglio dei giallorossoneri viene premiato al 21′ con Andrea Giambona, alla sua prima rete in stagione, per il 2-0 ed una condizione che con le settimane potrà portarlo sui livelli, altissimi, dello scorso campionato.
Al rientro dagli spogliatoi la gara cambia completamente e sono gli ospiti a farla da padrone. Nel giro di 5 minuti, infatti, la Peloritana segna due volte e porta tutto in equilibrio, per il 2-2. Al 6′, però, Miranda suona ancora la carica per i suoi e servito sulla destra salta con un dribbling secco l’avversario, prima di calciare con grande precisione sul secondo palo. Palla in rete e 3-2. Al 16′ grande parata di piede di Misuraca, che risponde agli ottimi interventi di De Francesco, capace di rispondere presente e tenere a galla i suoi, nonostante l’assenza tra i pali di Battiato, ancora non al top della condizione. La gara viene chiusa virtualmente al 22′, quando l’ottimo Cangemi viene lanciato sulla destra. L’under di La Bianca ha la lucidità di vedere al centro l’accorrente Fregola, che di prima la stampa sotto la traversa per il definitivo 4-2. Un minuto dopo è lo stesso capitano giallorossonero a conquistare un rigore, ma Cangemi non trova il gol, vista la parata di De Francesco. Sarebbe stata una ciliegina su una prestazione comunque ottima.
Il Cus Palermo sale così a 3 punti e sblocca finalmente quello 0 dalla classifica. I ragazzi di La Bianca crescono a vista d’occhio, per un lavoro, quello del tecnico di Via Altofonte non semplice. Un gruppo giovane richiede grande pazienza, ma questo allenatore ha già dimostrato di essere uno tra i migliori in Sicilia nel plasmare giovani talenti. Adesso il Cus può ingranare la marcia, in attesa di Termini, anche oggi a dir poco prezioso, trascinatore e anima per i suoi. Questo Cus Palermo non può che migliorare. Parola al campo, a partire dalla difficile trasferta contro l’Arcobaleno Ispica.