CUS PALERMO

Successo pesantissimo del Cus Palermo, che in Via Altofonte firma l’ennesima impresa della stagione, battendo 2-1 la capolista Regalbuto. I ragazzi di Toti La Bianca superano un ostacolo reso ancor più proibitivo dalle squalifiche di Termini e Giambona.
La gara è molto strana. Il Cus parte forte e va subito avanti con Rao al minuto numero 2, a culmine di un’azione insistita di Gumina e Cassata. Al 10′ arriva anche il palo di Nastro, ma da quel momento è il Regalbuto a prendere in mano il match, gestendo il pallino del gioco sino al triplice fischio. La formazione di Paniccia, infatti, mostra grande organizzazione e solidità, ma gli universitari riescono ad opporre la solita determinazione e prova corale di spessore. Il Regalbuto colpisce un palo al 15′ e Misuraca viene chiamato in causa a ripetizione. Pur non dovendo compiere parate impossibili, l’estremo palermitano è lì a dover sventare piccoli, ma continui pericoli. Il meritato gol del pari arriva proprio allo scadere della prima frazione, per un tocco morbido che vale l’1-1.
Al rientro dagli spogliatoi la capolista sembra avere la determinazione per portare la vittoria a casa, ma davanti a se trova un gruppo dedito al sacrificio. L’emblema è la prestazione di Cassata, reduce da un fastidioso infortunio al ginocchio, con un recupero a tempo di record che non gli ha permesso di essere al top, anzi. Eppure la sua prova è splendida, un moto perpetuo, con brevi e rari tratti di riposo. L’attaccamento alla maglia ed alla società di questi giovani interpreti, in giallorossonero ormai da diversi anni, è merce davvero rara. Il muro potrebbe cedere, il Regalbuto pensa al forcing finale, ma al 22′ arriva la svolta inattesa. Conclusione degli ospiti, parata di Misuraca che pensa al lancio in profondità di piede. Nel tentativo di respingere di testa la retroguardia di Paniccia spizzica il pallone nella direzione della propria porta e ne viene fuori un pallonetto veloce ed imparabile. E’ il gol del 2-1 che restituisce al Cus la sfortuna delle ultime uscite. I minuti finali sono di assedio. Regalbuto col portiere di movimento e Cus tutto a protezione di Misuraca. I pericoli arrivano, ma non il gol. L’esultanza al triplice fischio è di quelle da ricordare. Il Cus Palermo batte la capolista con Giambona e Termini squalificati e Cassata mezzo servizio. La vittoria del gruppo, il successo di Fregola, Polizzi, Gumina, Vassallo, Rao, Blandi, Nastro e tutti i componenti della panchina, con un regista, Toti La Bianca, capace di firmare l’ennesima storia che non ti aspetti.
Se lotti per te stesso puoi raggiungere tutto, ma se lotti per dei colori e per i tuoi compagni puoi davvero superare anche i tuoi limiti.