CUS PALERMO

Esordio ufficiale per il Cus Palermo, in casa, contro lo United Capaci per il primo turno di Coppa Italia di C1. La formazione di Toti La Bianca è stata superata 4-1 dai gialloblu, che tra le proprie fila possono vantare un ex Nazionale azzurra, come Marco Torcivia.
Bene gli ospiti in avvio, il maggior tasso tecnico salta subito all’occhio ed il copione del match vede gli universitari tentare di coprire al meglio gli spazi, tenendo il campo. Il Capaci passa al 7′, proprio con Torcivia, che da fuori area insacca di prima con un rasoterra chirurgico. Il possesso ospite, però, non trova impreparata la retroguardia di La Bianca, che col passare dei minuti, superata l’emozione iniziale dell’esordio contro un avversario così quotato (una fra le grandi favorite per la vittoria del campionato e la promozione in serie B), si compatta sempre più, mostrando già una crescente organizzazione tattica. Al minuto 28 capitan Fregola ha la grande occasione per portare i suoi sul pari, ma dalla distanza manda a lato. Il primo tempo sembra scorrere verso un parziale di 1-0 Capaci, ma al 28′ sesto fallo giallorossonero e tiro libero ospite, trasformato da D’Orio con freddezza.
Proteste nel finale di primo tempo, col direttore di gara che, proprio mentre l’ottimo Davide Finazzo calcia a rete dalla destra insaccandola sotto il sette, fischia la fine della prima frazione. Azione in piena fase offensiva, sarebbe stato l’1-2.
Al rientro dagli spogliatoi, subito dopo due minuti, netto fallo in area e calcio di rigore per il Capaci, che va sul 3-0, ancora con D’Orio. E’ la sveglia definitiva per il Cus che inizia a rendersi più pericoloso, spesso uscendo bene palla al piede dalla propria trequarti. Al 47′ la buona prestazione cussina viene premiata dal gol di Gumina, che da fuori la mette di punta nell’angolo in basso a sinistra. Il match non vive di altri sussulti, sino al 59′, quando Montevago ruba una palla in pressione, salta Misuraca e segna di potenza. 4-1 finale per il Capaci.
Vittoria meritata per Torcivia e compagni, quindi, ma il Cus Palermo può guardare al bicchiere mezzo pieno. In molti fra gli addetti ai lavori, infatti, iniziano a capire che in Via Altofonte 80 sta crescendo qualcosa di importante, non solo per la stagione presente, ma anche per il futuro del calcio a 5 palermitano. Un Centro sportivo come questo, unito all’entusiasmo ed alla voglia di questi ragazzi, molti dei quali studenti universitari, può gettare le basi per una nuova avventura del futsal del capoluogo. Un progetto vero, di quelli con la “P” maiuscola. La stagione è lunga e c’è tanto lavoro da fare, ma nessuno oggi, dopo questa prestazione, guerderà più il Cus Palermo con l’occhio scettico delle scorse settimane.