COPPA ITALIA ECCELLENZA: Un Cus solido e compatto blocca in dieci la corazzata Alcamo
Termina a reti bianche il match di andata del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza, tra Cus Palermo ed Alba Alcamo. La formazione di Marco Aprile, pur essendo rimasta in dieci proprio allo scadere della prima frazione, ha tenuto testa alla quotata compagine bianconera, che non è riuscita, specialmente nella ripresa, a sbloccare il risultato.
La squadra di Corrado Mutolo parte bene ed al 7′ sfiora il gol con una punizione di Serio, sfiorata dall’estremo difensore classe 1997, Gianluca Insenna, quel tanto che basta per stamparsi contro il palo e non terminare in fondo al sacco. Il Cus tiene bene il campo, dimostrando solidità e compattezza in fase di copertura, ma sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi all’11 con Mercanti, fermato proprio sul più bello da Di Franco. Arriva al 23′ il primo vero squillo giallorossonero, con una bella ripartenza propiziata dal pressing di Picone, il quale dal limite preferisce calciare nonostante la possibilità di scarico sulla destra. La partita tende maggiormente all’equilibrio, l’Alcamo abbassa il proprio baricentro ed il Cus inizia a giostrare la sfera nel modo giusto. Al 34′ è De Lisi ad impegnare Conticelli con un destro secco e potente, ma centrale. Al 45′, già in zona recupero, Di Franco, dopo un bell’anticipo nella propria metà campo, sulle ali della foga per l’ottimo intervento, interviene in scivolata ed a gamba tesa su Errera. Brutto fallo, rosso diretto per lui e Cus in dieci per l’intera seconda frazione.
Paradossalmente è proprio qui che il match si spegne, quando l’Alcamo dovrebbe tentare di alzare ritmo ed intensità. Il Cus nella ripresa, per ovvi motivi, tranne qualche squillo su corner, non produce effettive occasioni da gol, l’incontro si gioca con i giallorossoneri sulla difensiva e gli ospiti a gestire il pallino del gioco, ma Insenna non deve compiere miracoli ed i rischi si fanno molto meno ricorrenti rispetto al primo tempo. L’Alcamo ci prova con le traiettorie pericolose del solito Serio, ma la retroguardia universitaria resiste, tentando, quando possibile, di ripartire e spezzare la pressione bianconera. Ottimo, in tal senso, il lavoro in avanti di Picone, abile a resistere alle botte ed a conquistare falli preziosi. La sua vivacità, unita a quella dell’ottimo Rizzo, permette al Cus di respirare, senza rischi ulteriori.
Benissimo Alletto dietro, De Lisi in mezzo al campo è già ampiamente in clima campionato, preziosi e mai statici, come detto, Rizzo e Picone. Tutto il Cus oggi, nonostante la caratura dell’avversario e l’inferiorità numerica durata 45 minuti, ha mostrato un’organizzazione tecnico-tattica, che in fin dei conti non sorprende chi conosce già il lavoro portato avanti da Aprile. La strada tracciata è quella giusta, ma solo con umiltà e sacrificio ciò che è stato mostrato oggi potrà diventare ancor più incoraggiante.
ECCO IL COMMENTO DI MARCO APRILE AI MICROFONI DI CUSPALERMO.IT: “Sono soddisfatto della prova fornita dai ragazzi, vista anche l’inferiorità numerica che abbiamo dovuto affrontare per tutto il secondo tempo. Possiamo e dobbiamo ancora migliorare molto, ma un risultato così, in dieci, contro una delle big di questo girone A di Eccellenza, ci dà fiducia. Dobbiamo continuare così“.
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