CNU 2016 CALCIO A 5: Pareggio e spettacolo al PalaCus tra Unipa e Catania ritorno il 5 aprile
Partita bellissima ed una Rappresentativa Unipa che è riuscita ancora una volta a stupire durante il secondo turno delle qualificazioni alle fasi nazionali dei CNU 2016. La selezione guidata da Toti La Bianca pareggia 2-2 contro la quotata Catania, al termine di un match che ha visto Palermo avanti 2-0 sino a metà ripresa.
L’incontro parte benissimo per Unipa, che la sblocca subito al 4′ con Giambona. Il centrale del Cus Palermo è il più lesto di tutti a ribadire in rete la prima conclusione di Vitrano, bravo nel costruire un taglio in profondità ed andare ad un passo dal gol. Per il centrale di La Bianca l’ennesimo acuto di una grande stagione, sia a livello di club che di Rappresentativa. Unipa non molla e continua a macinare gioco, Carlino tra i pali giallorossoneri non viene chiamato in causa in molte occasioni, facendosi comunque trovare sempre pronto.
Al rientro dagli spogliatoi, col parziale sull’1-0 Catania resta in inferiorità numerica e La Bianca è bravo a cogliere l’occasione. Portiere di movimento e dopo soli dieci secondi Casamento pesca Vitrano, la palla è un pò alta ma il talento del Real Cefalù è bravo a stoppare e girare a rete al volo per il 2-0. Unipa ha un calo dal punto di vista dell’intensità della pressione ed è così che la maggiore esperienza di Catania viene fuori (con alcuni elementi della propria Rappresentativa militanti nel Meta di serie B appena promosso in serie A2, come Pennisi). L’1-2 arriva al 9′ e tre minuti dopo, con un pallone che sembrava fuori, dichiarato però in gioco dalla coppia arbitrale, il pareggio ospite. Alla sirena è 2-2, ma con una Rappresentativa Unipa che esce assolutamente a testa alta, vista la prestazione fornita e la facilità con la quale è riuscita a costruire occasioni da gol.
Adesso il ritorno è fissato, in terra etnea, per il 5 aprile. Mancherà Giambona per squalifica, ma questo gruppo anche oggi ha dimostrato di essere una squadra, arricchita da un entusiasmo e da una qualità che potranno permettere all’ateneo palermitano di avere speranze di poter sognare le fasi finali di Modena.