CUS PALERMO

Quella maturata oggi a Caccamo è la vittoria che poteva manifestare chiaramente la forza e la compattezza di questa famiglia chiamata Cus Palermo. Una partita difficilissima per gli uomini di Giancarlo Ferrara, nel contesto di un match delicato, con la massima posta in palio, al cospetto di un’ottima squadra ed un grande pubblico.
Match combattuto, agonisticamente molto intenso, ma nonostante il risultato in bilico, mai scorretto. Il copione della gara procede a fiammate, che si accendono episodiche tra fasi di stallo. Virga ci prova due volte per i padroni di casa, rispondono Arnone e Rizzo. E’ la classica gara di fine stagione nella quale entrambe le squadre hanno la consapevolezza che un episodio può decidere tutto.
Nella ripresa il match prosegue sempre con la stessa trama: determinazione, passione e tantissima grinta. Caronia se ne va sulla fascia, salta un uomo e viene atterrato. Il fallo sembra in area, ma il direttore di gara opta per un calcio di punizione. Il solito Virga prova a trascinare pubblico e compagni e prova a sbloccarla, il Cus risponde a tono con Mercanti. L’episodio che decide il match arriva al minuto 81: Caronia, ancora una volta, controlla sulla fascia, punta l’uomo, lo salta e viene messo giù all’ingresso in area. Questa volta non ci sono dubbi, rigore. Dal dischetto va lo stesso talento palermitano, che dopo la respinta dell’estremo locale ribadisce in rete. Un urlo che viene dal cuore, dritto al cielo. Tutta la squadra, la panchina, insieme per un gol pesantissimo. Gli ultimi minuti sono pura passione. Il Caccamo la butta dentro, il pubblico dà tutto, il Cus resiste con la consapevolezza di avere tra le mani La Vittoria. Quella che aspetti per settimane. Al triplice fischio tutta la tensione accumulata vola in alto, tra i pugni al cielo e gli abbracci festanti. La vittoria del cuore, della determinazione. Tre punti d’oro, che a tre giornate dalla fine del campionato potevano rappresentare un grandissimo rimpianto in caso di pareggio. Eppure questo tecnico è riuscito a trascinare tutti, sin dal primo giorno della settimana. Solo una grande squadra poteva espugnare oggi Caccamo, in un contesto che, per trasporto ed attaccamento, ha ben poco a che fare con la Promozione.
Siete grandi ragazzi, ma non potete accontentarvi adesso. Voltereste le spalle a quello che state facendo da mesi. E’ l’ora della determinazione feroce, il momento di unirsi, di lavorare come non mai, perchè il sogno è lì all’orizzonte e non c’è nulla che adesso debba fermarvi.

Ecco il commento a fine gara, ai microfoni Cuspalermo.it, del tecnico cussino Giancarlo Ferrara: “Partita di altra categoria, giocata da due squadre per 95 minuti con intensità incredibile, complimenti anche al Caccamo. Primo tempo dove meritavamo di passare, ad inizio secondo tempo siamo andati un pò in difficoltà. Ci siamo esposti a qualche contropiede, perchè volevamo vincerla. Dobbiamo lottare fino alla fine, i ragazzi oggi hanno dimostrato grande maturità, oggi era fondamentale. Bisogna vincere sabato e poi ci saranno due settimane di sosta dove dovremo lavorare al massimo per farci trovare pronti“.