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CUS PALERMO

CALCIO ECCELLENZA: Stagione intensa per il Cus Palermo, il commento di Pietro Adragna

Il Cus Palermo Calcio ha vissuto un’altra stagione molto intensa nel girone A di Eccellenza siciliana. Un campionato che ha regalato emozioni alterne, ma che nella fase decisiva, ancora una volta, ha visto i cussini reagire, tornando ad occupare una posizione in classifica importante. Ai microfoni del sito ufficiale giallorossonero, Cuspalermo.it, è intervenuto Pietro Adragna, Responsabile sezione Calcio cussina. Che stagione è stata per il Cus Palermo?
La formazione di mister Santo Marramaldo, ad oggi, occupa l’undicesima posizione in classifica, con 29 punti. Con un distacco dalla terzultima di 14 lunghezze, al momento, potrebbe essere salvezza diretta senza dover giocare PlayOut.

SALVEZZA RAGGIUNTA – “Credo che sia nel caso venga congelata la classifica finale all’ultima giornata giocata, sia che tutto venga resettato: il Cus Palermo si è salvato. Sicuramente in futuro tutti dovranno tornare a vivere il calcio dilettantistico nella sua più pura natura. Le società dovranno vivere le stagioni che verranno con maggiore oculatezza“.

UN GRUPPO IN STILE CUS PALERMO – “Per il Cus è stato un campionato intenso. Siamo molto contenti per il gruppo di atleti creato, tecnicamente e umanamente, formato da atleti che incarnano alla perfezione le caratteristiche che cerchiamo nei calciatori. Ragazzi perbene, educati, che vivono lo sport con i valori Cus Palermo“.

REAZIONE VINCENTE – “Siamo riusciti, dopo una fase complicata, a reagire e ritornare ad occupare una posizione in classifica che ci può permettere di confermare la categoria. Sicuramente sarà un’Era nuova per il calcio dilettantistico e in questo contesto la salvezza in Eccellenza è un grande risultato“.

I MOMENTI DA RICORDARE – “Sicuramente una partita che ricordo con piacere è la seconda giornata, contro la Sancataldese, che ci fece immaginare di poter fare un campionato importantissimo. Sotto 2-0, rimontammo 2-2 rischiando di vincere in casa di un club che solo l’anno prima aveva giocato, tra le altre, contro il Bari. Ricordo sorridendo anche il successo per 2-0 contro il Pro Favara, perchè era uno scontro diretto che dovevamo vincere a tutti i costi per rilanciarci nella corsa alla salvezza, per di più contro un club con il quale abbiamo sempre giocato match decisivi e intensi“.

UNA REALTA’ IMPORTANTE – “In questo momento il migliore augurio che possiamo farci è quello di ripartire, sportivamente, da dove siamo rimasti. Continuando ad essere una realtà importante nel panorama calcistico cittadino, sia a livello tecnico che organizzativo“.

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