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CUS PALERMO

CALCIO ECCELLENZA: Splendida gara a Mazara, i cussini cedono solo nel finale

E’ un Cus Palermo battagliero quello che sta affrontando il finale di stagione del girone A d’Eccellenza. Nonostante non vi siano obiettivi concreti da chiedere al campionato, il gruppo di Giancarlo Ferrara sfiora per la seconda volta un’impresa, contro un avversario decisamente più attrezzato e con obiettivi d’altissima classifica. Termina 4-2 per i locali a Mazara, ma non deve stupire il parziale di 2-0 per il Cus dopo pochi istanti dall’avvio della ripresa.
Il match sulla carta poteva apparire decisamente in discesa per i padroni di casa, eppure i cussini sono in palla, concentrati e sulla strada di un percorso tecnico che, l’anno prossimo, potrebbe davvero fargli giocare un bel campionato. Perchè il gruppo è giovanissimo, tra quelli con l’età media più bassa di tutta l’Eccellenza siciliana, eppure gioca senza paura, tiene palla, costruisce con un’identità precisa. Se questo finale di stagione doveva servire al Cus per gettare le basi per il futuro in questa categoria, le premesse ci sono tutte. Gara bloccata, pochi sussulti, col Mazara che vorrebbe prendere il largo, trovando però un gruppo cussino del tutto sul pezzo. 0-0 al duplice fischio, nella ripresa succede di tutto, arriveranno 6 reti in 48 minuti.
Pronti via fallo di Cesaay in area, il portiere gialloblu era già ammonito, il secondo cartellino oltre al penalty sembrava cosa fatta, eppure il direttore di gara concede solo l’evidente rigore. Monti trasforma per l’1-0, ma il mancato rosso, per forza di cose, condizionerà il match. Il Mazara non ha il tempo di assorbire il colpo, Namio raddoppia dopo 120 secondi. Il Cus lascia tutti di stucco, grazie all’ennesima prova coraggiosa di un gruppo che crede fortemente nel progetto.
Qui arriva la reazione da grande squadra del Mazara, che ci crede e ingrana la marcia. Tra il minuto 12 e 17 trova il pari, grazie alle reti di Jammeh e Cortese. Il Cus non molla, qualsiasi altra squadra sarebbe crollata accusando il colpo, ma non accade. Tutto torna in equilibrio, sino al 35′ quando c’è un fallo che appare chiaro su Carollo, non fischiato, prosecuzione dell’azione e rete del 3-2 di Agate. Nel finale i cussini provano ad alzare il baricentro, ma allo scadere Cortese la chiude per il definitivo 4-2.

Se la sezione voleva gettare le basi per il prossimo anno in questo strano scorcio finale di campionato, ci sta riuscendo in pieno. Staff e allenatore lavorano in grande sinergia e il gruppo risponde in modo evidente, sopperendo anche alle differenze tecniche che spesso caratterizzano le sfide contro le Big del girone, che puntano alla serie D.
Aspetto sottolineato anche dal tecnico, Giancarlo Ferrara, a fine gara ai microfoni Cuspalermo.it:Anche oggi i ragazzi hanno giocato una bellissima partita. Con un pizzico di lucidità ed esperienza in più, in queste tre gare dopo la ripresa, avremmo portato a casa più del punto conquistato, ma siamo un gruppo giovanissimo. Anche sul 2-2 i ragazzi hanno nuovamente tenuto testa al Mazara, non crollando. Faccio comunque i complimenti al nostro avversario, che sul 2-0 ha trovato una grande reazione. Peccato per il doppio giallo non dato a Cesaay sull’1-0 ed il fallo evidente non fischiato su Carollo sul 3-2, ma ciò che conta è come questi ragazzi stanno rispondendo. In settimana danno l’anima e se volevamo gettare le basi per il futuro, queste giornate ci dicono che possiamo costruire qualcosa di bello per il prossimo campionato“.

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