CUS PALERMO

Il Cus Palermo vince 2-1 e si aggiudica il match di andata, degli Ottavi di Finale di Coppa Italia Promozione, contro la Nuova Città di Caccamo. Gara non semplice per i ragazzi di Giancarlo Ferrara, andati in svantaggio nel primo tempo dopo aver fallito un calcio di rigore.
Il match parte senza sussulti e nei primi venti minuti di gioco non accade nulla che possa far infuocare il tabellino. Gli ospiti si dimostrano intraprendenti col Cus Palermo abile a coprire bene il campo e rischiare poco, nonostante le assenze importanti di giornata, vedi Alletto, Russo e Mercanti. L’episodio che può ribaltare tutto, però, arriva e gli universitari hanno l’occasione per passare. Il portiere ospite, Amella, però, dimostra di essere in giornata di grazie e respinge. Sulla seconda palla arriva D’Amico che mette in rete, ma per una valutazione non chiarissima del direttore di gara il gioco viene fermato, gol annullato. Non essendo un caso di fuorigioco, per ovvi motivi trattandosi di penalty, l’ipotesi è che il fischietto abbia interpretato come irregolare l’ingresso in area da parte del centrocampista giallorossonero. Il Caccamo ne approfitta ed a sorpresa passa con Taulli, che insacca poco dopoper la grande esultanza dei colorati ed appassionati tifosi ospiti.
Nella ripresa il Cus tenta di cabiare marcia ed al minuto 8 arriva il pareggio. Gol da manuale del calcio. Caronia controlla la sfera sulla sinistra, si accentra, alza la testa e cambia gioco con un lancio di trenta metri verso Arnone, inseritosi alle spalle del terzino, sull’out opposto. Pallone che viaggia verso la linea di fondo, ma il numero 9 giallorossonero, in spaccata al volo la mette all’indirtro rasoterra per D’amico, che di prima la piazza a botta sicura sul secondo palo. Grandissimo gol.
Al 10′ Guagliardo colpisce di testa da posizione favorevole, ma Amella compie il secondo miracolo di giornata. Si arriva al 20′: Arnone è ispirato anche oggi. Calcio d’angolo di Di Franco, palla in apparenza troppo alta, che però spiove sul secondo palo dove al volo Arnone calcia un missile che gonfia la rete. Grande festa dei presenti sulla tribuna di Via Altofonte per un gol che rimarrà nel cuore dei presenti. Nel finale, tra il 32′ ed il 37′, il Caccamo ha due occasioni clamorose per il 2-2. Prima al 32′ il tiro dal limite di Virga si spegne sul fondo di poco. Quindi al minuto 37, dopo un cross dalla destra, il pallone viene messo al centro con una torre e sempre Virga non trova il gol grazie ad un miracolo di Premuda, aiutato dal coraggioso intervento di Rizzo a sventare il pericolo.
Al triplice fischio arriva per il Cus un successo importante, che pone una base sulla quale preparare il match di ritorno. Nonostnte le assenze e gli impegni ravvicinati il gruppo di Ferrara ha risposto rpesente anche oggi, con due gol spettacolari che testimoniano ancora una volta la bontà del lavoro svolto dal tecnico palermitano e dall’altro l’elevato tasso tecnico che caratterizza questa squadra. Avanti così.