ATLETICA: Mascali e Siracusa vedono Rieti Di Maggio Salvagio e Russello corrono ad Ancona
Weekend intenso per l’Atletica Leggera giovanile, sia italiana che a tinte Cus Palermo. Direttamente o indirettamente, infatti, alcuni tra i nostri ragazzi hanno affrontato e scoperto l’esito di queste intense giornate di gare. Due notizie molto positive arrivano dal panorama nazionale dei Lanci. In base alle misure fatte registrare questo weekend dai ragazzi che potevano insidiare la loro posizione e l’ingresso nella Top 8 italiana, infatti, adesso è possibile prevedere con certezza quasi assoluta che Isidoro Mascali ed Antonella Siracusa parteciperanno ai Campionati Italiani giovanili di Lanci, in programma il 24 e 25 febbraio a Rieti.
Questa manifestazione, molto prestigiosa, permette ai migliori otto atleti, Allievi e Juniores, di confrontarsi per il titolo giovanile italiano.
Il 48.84 di Mascali, ad oggi, è la seconda misura di categoria fatta registrare in Italia. nel Disco. Il 47.62 nel Martello di Siracusa, invece, attualmente è la prestazione numero 6. Considerando le prove dei rivali che potevano insidiare la loro presenza a Rieti, tutte inferiori rispetto ai nostri due talenti, la certezza della loro qualificazione rasenta il 100%, come sottolineato anche dal tecnico, Nicola Siracusa, ai microfoni del sito ufficiale di Via Altofonte, Cuspalermo.it.
Questo weekend è stato quello dei Campionati Italiani individuali Allievi/e Indoor. A rappresentare il Cus Palermo c’erano tre delle grandi speranze dell’Atletica Leggera cussina. Raffaele Di Maggio, Bruno Salvagio e Sabrina Russello.
Per i due ragazzi, che sino alla passata stagione hanno portato il nome dell’Arci XIII Dicembre in giro per l’Italia, le gare in terra marchigiana hanno rappresentato l’esordio assoluto con la storica maglia del Cus Palermo. Per Russello, invece, questo sarà il secondo anno da Allieva e quindi il secondo anche in maglia cussina.
Il lavoro dei tecnici, Paolo Pecora ed Orazio Scarpa, continua lungo la strada giusta e la presenza dei ragazzi ad Ancona è stata l’ulteriore prova della bontà del loro operato.
In particolare Di Maggio, che l’anno scorso nella stessa gara ha stabilito il record italiano Cadetti, sfiora la finale nei 60 maschili. Il suo 7.19 fatto registrare in semifinale, infatti, si attesta ad un soffio dal 7.18, ultimo crono che ha concesso l’ingresso in finale, riservato ai migliori otto atleti dei turni di qualificazione.
23.38 il tempo di Salvagio nei 200 maschili, per un percorso il suo che senza dubbio potrà svilupparsi positivamente nel corso di questa stagione. Le sue potenzialità non sono in dubbio ed il futuro è dalla sua parte.
Sabrina Russello vince la sua batteria d’esordio, con 7.99. L’inizio lascia ben sperare ed anche nella prima semifinale tenta il tutto per tutto, fermando il crono sugli 8″ netti. Non lontanissima dal 7.73 della seconda classificata. Anche per lei, i sacrifici settimanali in pista, potranno rappresentare il trampolino verso una stagione di soddisfazioni.