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CUS PALERMO

ATLETICA: Il Cus Palermo vola verso la serie A Oro, ottime prove al Grand Prix

Il Cus Palermo vola verso la serie A Oro. I risultati ottenuti dagli atleti della società dal 17 aprile fino all’11 luglio, infatti, servono per confermare il punteggio di accesso per la massima divisione nazionale. Bisogna prendere 18 risultati, su 18 gare delle 20 previste dall’Atletica Leggera.

Il weekend cussino è partito a mille già sabato, col pazzesco 19.80 di Riccardo Ferrara, che a Reggio Calabria ha entusiasmato i cuori cussini conducendo una serie nel Peso davvero splendida. Tre lanci sopra i 19m, tra i quali il 19.80 che è record siciliano, record per un atleta al primo anno Promesse e a soli 26cm dalla Top Ten italiana di tutti i tempi.

Domenica è stata la volta del Grand Prix su posta presso il Cus Palermo. L’occasione per il primo test ufficiale della stagione outdoor su pista dei gemelli Zoghlami, di ritorno dal lavoro in altura al Sestriere. 1500 la distanza odierna, con gli atleti Polizia, Aeronautica e Cus Palermo in solitaria a tirarla in due. 3.44.43 per Osama, con Ala subito alle spalle. Ottimo riscontro a conferma del lavoro svolto in altura sotto l’occhio attento del Prof. Gaspare Polizzi.

Botto di Ernesto Pascone. Il talento cussino sorprende tutti e firma uno splendido 2.13, nuovo record personale e ottima prestazione che lo proietta tra i migliori atleti d’Italia di categoria. Per lui un premio per la costanza e sacrifici, senza mai mollare in vista di miglioramenti che, alla fine, come vediamo arrivano eccome.

Quante probabilità ci sono di correre per due weekend di fila i 200 e fermare il cronometro allo stesso identico tempo? E’ quanto successo a Riccardo Meli, che chiude anche oggi in 21.49, crono identico al centesimo rispetto a quello della passata settiana. Anche nel suo caso prova che conferma la bontà del lavoro svolto, in vista dei Campionati italiani del 12 giugno, che possono rappresentare il viatico per gli Europei U23.

Una sfilza di grandi notizie. Giuseppe Biondo corre i 400hs in 52.52, un netto miglioramento risptto al tempo della settimana scorsa (53.98). Questo crono assume un valore ancora più importante perchè da due settimane il talento palermitano ha cambiato gamba di attacco negli ostacoli, per far di necessità virtù causa un problemino alla caviglia. Quindi la risposta odierna vuol dire solo una cosa: costante ascesa fisica, mentale e di fiducia nel prosieguo della stagione.

Nei 200 donne Svetlana Fanale conferma i progressi degli ultimi mesi e firma uno splendido pb: 25.40. Tempo che vale il minimo per i Campionati italiani Promesse e che rappresenta un netto slancio grazie al quale affrontare, con crescente fiducia, i prossimi mesi.

 

foto: Siciliarunning

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