ATLETICA: Dopo due anni Cus Palermo in A Argento, ma arrivano grandi prove individuali
Il Cus Palermo torna da Modena e dalla Finale Oro dei Campionati Italiani di Società Assoluti con un retrogusto agrodolce. Se dal punto di vista del risultato di squadra arriva la retrocessione in A Argento, dall’altro le prove fornite dagli atleti cussini restano di grande valore. Unite ad un impegno ed attaccamento ai colori giallorossoneri che rappresentano un vero orgoglio per tutta la società.
Partiamo dalla cronaca dei risultati individuali. Ala Zoghlami si conferma il miglior atleta in Italia nella specialità dei 3000 siepi, vincendo in 8:45.64. Osama, invece, ha preso parte ai 1500 chiudendo al secondo posto, con il crono di 3:56.13. Per loro prove importanti in vista degli appuntamenti verso i quali tutti i cuori cussini sono già proiettati, quelli da vivere con la maglia azzurra.
Spettacolare prova negli 800 del classe 1995, Salvatore Lauricella. Il talento siciliano è terzo, ma è il suo tempo a far notizia: 1:52.45, che rappresenta un netto balzo in avanti rispetto al precedente PB, per un nuovo record personale migliore di ben un secondo.
Seconda piazza per Antonino Trio nel Lungo, grazie al suo 7.57 arrivato al terzo tentativo. Prova di ottimo spessore, con il primo balzo già a 7.51, per delle misure che risultano tutte nel giro di pochi centimetri, segno di una ritrovata stabilità e costanza nelle prestazioni.
Podio sfiorato nelle staffette. Bene la 4×100 di Parlato, Santamaria, Spezzi e Ragunì, quarta in 41.25. Con una migliore condizione di alcuni tra gli interpreti il podio, distante solo 3 centesimi, sarebbe stato ampiamente alla portata.
E’ la 4×400 ad arrivare ad un passo dal colpaccio del weekend. Meli, Lauricella, Santamaria e Sardo sfiorano il granitico record societario del Cus Palermo, 3’13”37, che risale al 1992. Un tempo che vale tantissimo perchè all’epoca firmato da alcuni tra i migliori atleti italiani De Zulian, Malinverni, Locci e Barsotti, ovvero professionisti provenienti da altre zone d’Italia. I ragazzi terribili di Francesco Siracusa, invece, tutti giovanissimi talenti siciliani coltivati dai tecnici cussini chiudono al quarto posto, notate la differenza rispetto al record del 1992, in: 3:13.55. A 18 centesimi dalla storia cussina. Uno spettacolo.
La loro giovane età, la loro dedizione ed i margini di miglioramento potranno senza dubbio condurre questi ragazzi alla migliore 4×400 Cus Palermo di tutti i tempi.
Il Cus chiude decimo, le ultime quattro sulle 12 società retrocedono in A Argento, quindi l’anno prossimo sarà seconda divisione. La salvezza non era lontana, con qualche pedina in condizioni migliori, vedi Ragunì reduce da un infortunio ed a mezzo servizio e Pascone assente, il risultato poteva arrivare. In ogni caso, nulla di troppo complicato, dopo due anni di A Oro vorrà dire che questo grande gruppo la prossima stagione dovrà guardare verso l’alto, anziché ragionare su chi segue. Il futuro è dalla loro parte e di questi tre fantastici colori.
Ecco i risultati di tutti i cussini in gara:
http://www.fidal.it/risultati/2018/COD7085/RESULTSBYEVENT1.htm