ATLETICA CUS PALERMO: BIONDO BRONZO NEI 60H TRIO ARGENTO NEL TRIPLO SHOW AD ANCONA
Giuseppe Biondo ed Antonino Trio regalano un’altra giornata di forti emozioni al Cus Palermo, sfiorando entrambi il titolo italiano ed entusiasmando il pubblico di Ancona, dove sono in corso i Campionati Italiani Indoor Juniores e Promesse.
Giuseppe Biondo porta a casa la medaglia di bronzo ed il terzo posto, con il suo 8.15, nei 60 metri ostacoli Juniores uomini, frutto di una gara in crescendo che lo ha portato a non rischiare la medaglia negli ultimi venti metri. Grande sorriso a fine gara per lui, segno di soddisfazione dopo un periodo, quello degli ultimi mesi, affrontato con la grinta del campione, visti i problemi fisici che lo avevano frenato e l’operazione. Un’ottima ripartenza per un ragazzo che ha dimostrato, oltre alle doti naturali, di essere in possesso di quel carattere che permette di superare gli ostacoli della vita, con forza e determinazione, incarnando nel modo migliore lo spirito Cus Palermo. Il talento palermitano di Via Altofonte, classe 1996, ha chiuso come dicevamo in 8.15, dietro a Nicola Cesca e Leonardo Bizzoni, rispettivamente secondo con 8.07 e primo in 8.05.
IL COMMENTO E LA GRINTA DI GIUSEPPE BIONDO AI MICROFONI DI CUSPALERMO.IT: “Sono venuto qui per divertirmi e l’ho fatto. Ero consapevole del fatto che non ero al top, ma ho cercato di dare prova del mio talento“. Primi approcci con gli ostacoli di un metro a livello ufficiale e non sentirlo: “Gli ostacoli da un metro erano una novità per me, ho quasi improvvisato con l’istinto, ma il fatto è che la tecnica degli ostacoli è diventata per me una cosa assolutamente naturale“. Poi la grinta e la determinazione di un talento che vuole riscattarsi dopo un periodo negativo, anche se fondamentale per la sua maturazione: “Tutti sanno che punto ai 400 ostacoli, per cui questa gara dal punto di vista dei risultati non era fondamentale in relazione al mio obiettivo. Detto questo invito tutti a seguirmi in questa stagione all’aperto, perchè punto al massimo“.
Clicca sul seguente link per il quadro completo dei risultati e di tutti i tempi, sin dalle batterie, dei 60 ostacoli Juniores:
http://www.fidal.it/risultati/2015/COD5104/Gara120.htm
Antonino Trio infiamma la finale del salto triplo maschile, sfiorando il colpaccio all’ultimo salto, che gli è valso il titolo di vicecampione italiano e la medaglia di argento. Gara a parte per lui e Riccardo Appoloni, con un testa a testa che ha vissuto momenti di grande attesa, quando Trio col secondo salto ha superato il 15.27 del primo tentativo dell’Atleta dell’Insieme New Foods Atletica. Appoloni ha risposto al terzo con 15.87, misura che lo ha portato nettamente al comando, con Trio secondo a 15.73. Dopo il penultimo tentativo del grande talento Cus Palermo classe 1993 ed il suo 15.71, in molti stavano già preparando il podio. Sesto ed ultimo salto: Trio vola letteralmente sulla pedana di Ancona e lascia tutti col fiato sospeto, Appoloni in primis. Il verdetto dice 15.86, ad un solo centimetro dal primo posto, che però rappresenta il nuovo primato personale del neo-cussino. Argento alla prima grande manifestazione con la maglia giallorossonera, telecronisti Fidal che invitano il pubblico ad un immenso applauso ed ennesima giornata di grande orgoglio per tutto il Cus Palermo.
IL COMMENTO DI ANTONINO TRIO AI MICROFONI DI CUSPALERMO.IT: “Per me è stata una grande soddisfazione: riuscire ad avvicinare il personale outdoor, semplicemente perchè, nonostante abbiamo cambiato modo di saltare, siamo riusciti a ritornare in vetta“. Oro ad un solo centimetro, ma quello che conta oggi è ben altro, qualcosa che regala grandi sorrisi: “Nessun rammarico per il secondo posto, perchè sono sicuro che a Padova andrà meglio. Il 15.80, tra l’altro, era il minimo per gli Europei Under 23 di Tallin. E già farlo adesso significa che si può fare di più, quindi contentissimo”.
IL COMMENTO DI MICHELE BASILE, TECNICO DEI SALTI AZZURRO, ALLENATORE DI SIMONA LA MANTIA ED ANTONINO TRIO, AI MICROFONI DI CUSPALERMO.IT: “Il risultato di oggi per Antonino è la conseguenza di un processo tecnico di maturazione. Al di là del successo scappato per un centimetro (ride, ndr), quello che conta veramente è il gesto tecnico che ha compiuto con quel salto. Una giornata ed un risultato che fanno parte della sua crescita“.
Clicca sul seguente link per tutti i risultati della finale del Triplo Uomini Promesse, con tutte le misure degli otto finalisti, salto per salto:
http://www.fidal.it/risultati/2015/COD5104/229-1-01SU.htm
La società di Via Altofonte, quindi, chiude questa edizione 2015 degli Indoor di Ancona con una medaglia per ogni gradino del podio: l’oro di Chiara Torrisi nei 60 Juniores Donne, l’argento di Antonino Trio nel salto triplo Promesse ed il bronzo di Giuseppe Biondo nei 60 ostacoli Juniores. Ancora una volta il Cus Palermo ha risposto presente.