ATLETICA: Bene Trio ed Ussem Zoghlami al Mennea Day da Parigi Ala Zoghlami e Ragunì rispondono presente
Weekend importante per il Cus Palermo che vive di ottimi risultati il Mennea Day, organizzato proprio in Via Altofonte per la regione Sicilia ed al contempo riceve buone notizie da Parigi, dove due atleti giallorossoneri sono scesi in pista per il DecaNation.
Dal sabato di gare del Mennea Day emerge in primis il 15.85 di Antonino Trio nel salto Triplo. Il talento messinese Cus Palermo, infatti, dopo un mese di agosto fatto di grande impegno ed un’ottima reazione mentale post Euro Under 23, firma un risultato che non arriva a caso. Si tratta della sua miglior prestazione stagionale all’aperto, tra l’altro non lontanissima dal personale, attualmente di 15.98. Per lui una prova incoraggiante in vista delle finali dei Cds di Matera, dove il Cus spera di poter sognare con i ragazzi e salvarsi con la formazione femminile.
Bella prova di Ussem Zoghlami nei 1.500, col suo 3’46″19 che lascia ben sperare in vista, anche qui, della finale dei CdS. Per lui si tratta del nuovo Personale sulla specialità. Superato il precedente 3’46″42. Tra l’altro una gara non semplice, che arricchisce di spunti, quindi, questo tempo. Gli ultimi 600 metri, infatti, sono stati condotti in solitaria dal talento di Valderice.
Dal Salto in Lungo arriva la storia più bella, una di quelle che riempie d’orgoglio e di emozioni. Alessandro Cesarò, infatti, firma un 7.21, che gli vale il minimo per gli assoluti indoor, ma soprattutto fornisce a tutti una splendida lezione di vita. Dopo due anni di stop, causato da problemi al cuore, superati grazie ad una delicata operazione e tantissima forza di volontà, l’atleta giallorossonero è tornato ad allenarsi da due mesi, non più di tre volte a settimana. Lo ha fatto in una specialità, quella del salto in lungo, che non era più stata il suo pane quotidiano, con la novità dei 400 ostacoli degli ultimi anni. Lo era, però, ai tempi degli Allievi, col suo vecchio 6.74 di personale. Al di là degli spunti tecnici, questa storia ci ricorda come la passione può permettere di superare i propri limiti, anche quando la vita ci pone davanti ostacoli che sembrano più grandi di noi. “Ho la testa dura ed una società fatta di amici che non hanno mai smesso di sostenermi. Eravamo tutti molto emozionati al termine della gara, il Cus Palermo è anche questo“, il suo commento ai microfoni del sito ufficiale Cuspalermo.it.
A Parigi, invece, si è tenuto il DecaNation 2015. Si tratta di una competizione annuale, di carattere internazionale, organizzata dalla Federazione francese di Atletica Leggera. Giunta al decimo anno, in ogni disciplina, partecipa un atleta titolare per ciascuna delle dieci nazioni. Può accadere, però, che vi sia più di un atleta per nazione, in qualità di “riserva”, fuori classifica, ma pienamente in gara dal punto di vista tecnico.
Così è stato per Ala Zoghlami, che nei 3.000 siepi ha chiuso al quarto posto in 8’39″61, davanti all’altro siciliano, Giuseppe Gerratana, quinto e staccato, con 8’56”. Per Ala una gara positiva che, come per Ussem, fa capire che la condizione è quella giusta in vista di Matera.
Federico Ragunì, invece, ha preso parte alla gara dei 100, come titolare della Nazionale Italiana. Sesto posto e 10″54 per lui, la seconda miglior prestazione stagionale, dopo i 10″49 firmati nella finale degli Assoluti. Considerando il valore tecnico degli avversari, tra tutti il francese, Jimmy Vicaut, ottavo nel corso dell’ultima finale dei 100 ai Mondiali di Pechino con la grande sfida Bolt-Gatlin, la prova di Ragunì è stata in linea con le aspettative ed orientata già verso il prossimo futuro.