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CUS PALERMO

ATLETICA: Antonino Trio vola nel Lungo ad Ancona e stampa subito un 7.60 Indoor

Parte con uno splendido risultato la stagione di Antonino Trio, talento classe 1993 Cus Palermo, in quel di Ancona, nel corso del prestigioso Meeting Italiano Indoor, con i migliori atleti del panorama nazionale. Per lui 7.60 nel Salto in Lungo e seconda posizione finale, dietro a Stefano Tremigliozzi, che ha chiuso in vetta con 7.75. Per il talento di Milazzo si tratta di una misura molto importante che, in proiezione all’aperto, potrebbe attualmente valere una ventina di centimetri in più. Insieme al suo tecnico, Michele Basile, Trio sta puntando tutto sul Lungo, disciplina nella quale riesce a convogliare tutte le proprie potenzialità, come dimostrato anche oggi.

Ecco il suo commento a caldo ai microfoni di Cuspalermo.it, sito ufficiale giallorossonero:All’inzio ero un pò preoccupato, essendo l’esordio fuori casa, da solo ed in una gara con 34 atleti, divisi in due pedane. Tra un salto e l’altro passavano 15-20 minuti. Ho iniziato nervosissimo, ma senza dolori. 7.11 al primo tentativo, poi un nullo. Grazie anche all’aiuto di Roberto Pericoli, abbiamo capito quale fosse l’errore alla rincorsa, con una partenza eccessivamente forte ed al quarto salto, rimasti solo in otto in gara, ho subito fatto 7.60. Poi 7.41 fuori pedana al quinto e nullo al sesto“. Un risultato positivo che testimonia la bontà della scelta fatta insieme a Michele Basile di puntare tutto sul Lungo.Con questa specialità sono molto più tranquillo, essendo un solo salto anziché tre. A livello nervoso riesco a produrre e gestire meglio il gesto. Sono molto contento, non me lo aspettavo. Questo risultato mi dà sensazioni positive per il prosieguo della stagione“.

Michele Basile, allenatore di Simona La Mantia e di Antonino Trio, commenta ai microfoni Cuspalermo.it, questo importante risultato.Abbiamo voluto provare la scommessa di puntare tutto sul Lungo, mettendo da parte il Triplo, dove Antonino aveva troppi problemi di natura fisica. Nel lungo è molto più spontaneo ed al contempo in questa disciplina riesce a sfruttare tutte le sue doti di velocità“. Quindi il commento sul risultato di Ancona.Il suo personale all’aperto è di 7.74. In inverno puoi fare 2-3 gare outdoor, non provi molto, quindi fare già adesso 7.60 al chiuso vuol dire che ci ha messo qualcosa di suo. E’ riuscito a padroneggiare la gara in modo efficace. Ha iniziato male, con un 7.11 ed un nullo, ma dal quarto salto ha saputo reagire, segno di crescita rispetto alle difficoltà di gestione emotiva della gara riscontrare nell’esperienza del Salto Triplo“. La grande scommessa stagionale è legata agli Europei Assoluti. Difficile, ma sognare non costa nulla.Stiamo scommettendo di poter arrivare agli Europei Assoluti in programma a giugno ad Amsterdam. Si tratta di centrare 7.95 del minimo, chiaramente un traguardo molto difficile, ma ci proviamo“.

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